CHE COS’E IL THAI YOGA MASSAGE?
In Thailandia si chiama “Nuat phaen boran”, che significa “massaggio alla maniera antica”, perché deriva da un lavoro di guarigione praticato fin dall’antichità. Diverse terminologie sono state usate per riferirsi a questa tecnica come “Massaggio tradizionale tailandese”.
Si è sviluppato in Thailandia ma ha forti influenze nelle tradizioni curative dell’India, principalmente dalla tradizione yogica degli esercizi di Hatha yoga, chiamate Asana e per questo motivo è anche noto come Thai yoga massage. È molto efficace nell’apertura graduale del corpo, aumentando la mobilità e la flessibilità e diminuendo la tensione corporea, e quindi aumentando la buona circolazione sanguigna ed energetica ai tessuti del corpo, usando tecniche di allungamento e delicate pressioni di diverse parti del corpo. Può contribuire al miglioramento della postura e fornire un benessere generale alla persona che riceve questa tecnica.
Il Thai yoga massage è una combinazione di Ayurveda, Yoga e medicina tradizionale cinese (MTC). Questi antichi sistemi di guarigione hanno come principio di base l’equilibrio del flusso di energia, che è chiamato prana o qi o loom nel corpo. La medicina tradizionale cinese e la tradizione yogica credevano che se l’energia nel corpo fosse bloccata, causerebbe malattie, dolore, disturbi emotivi e psicologici all’interno del corpo. D’altra parte, quando l’energia fluisce liberamente nel corpo, la persona sarà sana e avrà una conseguenza che porterà a uno stato mentale pacifico.
Tutte le tradizioni di guarigione tradizionali asiatiche, inclusa la medicina ayurvedica e cinese, concordano sul fatto che ci sono 72.000 linee di energia nel corpo, sebbene abbiano una posizione e una qualità diverse.È una profonda forma di guarigione per il corpo, la mente e lo spirito. Scorrendo come una meditazione in movimento, il Thai yoga massage ha lo scopo di bilanciare le energie dei 5 corpi (fisico, energetico, mentale, cosciente e cosmico), a liberare i blocchi energetici e i corrispondenti sintomi fisici. Usa le linee energetiche che sono chiamate Sen in tailandese, o letteralmente conosciute come le dieci linee. Ogni linea Sen è associata a diverse parti del corpo, sistemi vitali, sintomi fisici, dolore o patologie. Gli operatori di Thai massage useranno queste linee per curare il corpo, la mente e lo spirito eseguendo un trattamento olistico.
Inoltre, le linee di energia vengono utilizzate per attivare e vitalizzare i processi fisiologici ed energetici, usando tecniche dinamiche e statiche e con molta intenzione di portare il ricevente in uno stato di benessere mentale, fisico e spirituale.
Le origini di questa arte di guarigione risalgono a oltre 2.500 anni fa alla medicina ayurvedica dell’India e all’espansione del buddismo in Asia. Fu portato in Tailandia da medici di medicina ayurvedica (medicina indiana) e monaci buddisti. Fino ad oggi è stato praticato nei templi come prevenzione, guarigione e pratica spirituale per applicare le qualità di consapevolezza (sati), amorevolezza (metta), compassione (karuna), gioia empatica (mudita) ed equanimità (uppekha), ottenute con la pratica della meditazione Vipassana.
Il padre fondatore del Thai yoga massage, Jivaka Kumarbhaccha, era un praticante avanzato di yoga e un medico nell’antica tradizione curativa dell’Ayurveda (che è una scienza che ricostruisce una vita armoniosa). Di tutte le persone illustri che hanno partecipato alle sessioni di Jivaka, il più riconosciuto è stato il Buddha. In questo modo questa antica arte di guarigione si espanse in Thailandia con il passaggio del buddismo attraverso il continente asiatico. Il Thai yoga massage è stato sviluppato per millenni nell’atmosfera dei templi buddisti. Prosperò come un modo in cui le persone che avevano una pratica spirituale condividevano i benefici della meditazione e della compassione in una forma fisica.
È uno stile unico di trattamento completo del corpo. A differenza degli stili occidentali, viene eseguito sul pavimento utilizzando un tappetino e il ricevitore è completamente vestito. Combina il lavoro di digitopressione sui punti energetici, di palmo pressione su muscoli, tendini e linee energetiche e esercizi di allungamento yogici sempre lungo le linee, per creare un’esperienza olistica per corpo, mente e anima. Questo trattamento è piuttosto singolare poiché non solo è eseguito fisicamente ma provoca anche una stimolazione emotiva e mentale, lavorando con il ritmo costante del respiro e stimolando continuamente le linee di energia. Ciò consente al trattamento di raggiungere i corpi sottili di un essere umano. A differenza di altri tipi di massaggio in cui il ricevente è passivo, nel Thai yoga massage il paziente diventa un partecipante attivo e anche l’operatore beneficia dall’attitudine mentale, la corretta respirazione, il ritmo di lavoro, e dalla correzione costante della sua postura durante l’esecuzione del trattamento. Sia il ricevente che l’operatore possono anche eseguire la meditazione durante il trattamento, per consentire di accedere ad un livello di ascolto, di presenza e di guarigione non solo fisico ma più profondo.
Ha la qualità di donare tanti benefici a chi riceve tra i quali: una migliore circolazione sanguigna e linfatica, il rilascio di tensione muscolare, una maggiore mobilità e flessibilità, nonché il sollievo dallo stress, migliorare la gestione del dolore, bilanciare mente, corpo e spirito, aumentare l’immunità, ridurre la depressione e l’ansia, migliorare il rilassamento, migliorare la funzione neurologica, migliorare la gamma di movimento, prevenire la sindrome premestruale, promuovere la pace interiore e la calma, fornire ringiovanimento, rafforzare gli organi interni e aumentare il flusso della forza vitale ed energia vitale.
Tuttavia, il Thai yoga massage va oltre; le sue tecniche più specializzate aiuteranno a promuovere un equilibrio di tutti i sistemi, il corpo, la mente e lo spirito per creare il completo senso di benessere. Aspettati di ritrovarti rilassato, restaurato e ringiovanito.
STILI DI THAI YOGA MASSAGE
Esistono due stili principali de Thai massage conosciuti e praticati oggi in Thailandia. Lo stile del Sud, praticato e insegnato originariamente nel tempio Wat Pho di Bangkok (http://www.watpomassage.com/), e lo stile del Nord praticato e insegnato originariamente presso il “Ospedale della vecchia medicina Shivago Komarpaj foundation” a Chiang Mai (http://thaimassageschool.ac.th/).
Ci sono alcune differenze tra le due tradizioni, anche se in realtà usano gli stessi principi di lavoro. Lo stile del Sud si concentra principalmente sull’approccio della digitopressione per stimolare e attivare le linee energetiche, chiamate “Sen”, e viene eseguito applicando una pressione più forte; mentre lo stile del Nord è più lento e più delicato anche se a volte può ancora essere un trattamento molto forte molto forte.
A differenza dello stile del Sud, questo trattamento si concentra sull’applicazione di una pressione più delicata usando palmi, pollici, gomiti, ginocchia e piedi e sull’uso di esercizi di allungamento che ricordano quello dell’Hatha yoga per attivare e stimolare le linee di energia. Per questo motivo lo stile del Nord è anche chiamato Thai yoga massage ed è lo stile che io ho studiato e praticato principalmente a Chiang Mai per molti anni, e quindi è lo stile che impareremo nei miei corsi, laboratori e ritiri.
A differenza dello stile del Sud, questo trattamento si concentra sull’applicazione di una pressione più delicata usando palmi, pollici, gomiti, ginocchia e piedi e sull’uso di esercizi di allungamento che ricordano quello dell’Hatha yoga per attivare e stimolare le linee di energia. Per questo motivo lo stile del Nord è anche chiamato Thai yoga massage ed è lo stile che io ho studiato e praticato principalmente a Chiang Mai per molti anni, e quindi è lo stile che impareremo nei miei corsi, laboratori e ritiri.
ASPETTICI PRATICI IMPORTANTI DEL THAI YOGA MASSAGE
E come si mantiene uno stato d’animo presente e consapevole? Gli effetti curativi del Thai massage sono sicuramente più efficaci se lo stato mentale dell’operatore è equilibrato. Per questi motivi introduciamo la pratica quotidiana dell’Hatha yoga e della meditazione Vipassana nei nostri programmi di formazione al fine di imparare a concentrare e centrare la mente nel momento presente.
Essendo una tradizione di pratica di guarigione, portata avanti in Thailandia per oltre 2000 anni, le basi concrete di un corretto atteggiamento di mente e spirito le possiamo trovare nella tradizione bhuddista. Nella pratica si menziona il percorso per sviluppare le quattro dimore divine della mente, fondamentalmente quattro nobili stati mentali che sono:
I. Amorevolezza (Metta)
L’amore, senza il desiderio di possedere, sa bene che in ultima analisi non c’è possessione né possessore. Questo è il più alto livello di amore; senza parlare e pensare all’io, sapendo bene che questo cosiddetto “io” è una mera illusione; senza selezionare ed escludere, sapendo bene che farlo significa creare i contrasti dell’amore: antipatia, avversione e odio; abbracciando tutti gli esseri: piccoli e grandi, lontani e vicini, sia sulla terra, nell’acqua o nell’aria.
II. Compassione (Karuna)
È la compassione che rimuove la barriera pesante, apre la porta alla libertà e rende il cuore stretto, largo come il mondo. La compassione toglie il peso inerte dal cuore, la pesantezza paralizzante; dà ali a coloro che si aggrappano alle pianure del sé. La compassione ci riconcilia con il nostro destino mostrandoci la vita degli altri, che è spesso molto più dura della nostra. Possa questa compassione sorgere nei nostri cuori! La compassione che è la sublime nobiltà del cuore e dell’intelletto conosce, comprende ed è pronta ad aiutare. Compassione che è forza e dà forza: questa è la massima compassione.
III. Gioia simpatica (Mudita)
La tua vita guadagnerà in gioia condividendo la felicità degli altri come se fosse la tua. Hai mai osservato come nei momenti di felicità i lineamenti di uomini e donne cambino e diventino luminosi di gioia? Non hai mai notato come la gioia porti le persone a nobili aspirazioni e azioni, superando le loro normali capacità? Questa esperienza non ha riempito il tuo cuore di gioia gioiosa? È in tuo potere aumentare tale esperienza di gioia comprensiva, producendo felicità negli altri, portando loro gioia e conforto. Gioia comprensiva significa una sublime nobiltà di cuore e intelletto che conosce, comprende ed è pronta ad aiutare; questa è forza e dà forza: questa è la gioia più alta.
IV. Equanimità (Upekkha)
Guardando alla vita notiamo come si muove continuamente tra i contrasti: ascesa e caduta, successo e fallimento, perdita e guadagno, onore e colpa. Sentiamo come il nostro cuore risponde a tutto ciò con felicità e tristezza, gioia e disperazione, delusione e soddisfazione, speranza e paura. Queste ondate di emozione ci portano sù e ci gettano giù; e non appena troviamo riposo, allora siamo di nuovo nel potere di una nuova ondata. Come possiamo aspettarci di prendere piede sulla cresta delle onde? Come possiamo erigere la costruzione della nostra vita in mezzo a questo oceano di esistenza sempre irrequieto, se non sull’isola di equanimità? L’equanimità è la corona e il culmine dei quattro stati sublimi. Ma questo non dovrebbe essere inteso nel senso che l’equanimità è la negazione dell’amore, della compassione e della gioia simpatica, o che li lascia come inferiori. Lontano da ciò, l’equanimità include e pervade tutti e tre, proprio come pervadono completamente l’equanimità perfetta.